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Abbigliamento Croce Rossa Italiana

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Con sede in Via Tuscolana 1104, proponiamo divise ufficiali, patch e abbigliamento Croce Rossa Italiana.

Abbiamo ampia disponibilità di uniformi all’avanguardia che garantiscono i più elevati standard di qualità richiesti nella progettazione.

Divise per personale sanitario e volontari di primo soccorso in tessuto emorepellente, T-shirt e polo con stemmi ricamati nonché accessori e patch in velcro.

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STORIA DELLA NASCITA DELLA CROCE ROSSA

Il 24 giugno 1859 fu la data che segnò la battaglia più sanguinosa della 2° Guerra di Indipendenza Italiana.

Si consumò sulle colline a sud del Lago di Garda, tra San Martino e Solferino e vide trecentomila soldati di tre eserciti (Francese, Sardo-Piemontese e Austriaco) scontrarsi lasciando sul terreno circa centomila fra morti, feriti e dispersi.

In questo scenario Castiglione delle Stiviere, che era il paese più vicino ai campi di battaglia, si ritrovò ad essere un centro primario di assistenza e cura.

Qui dove già esisteva un ospedale e la possibilità di accedere all’acqua, fu il vero teatro dei soccorsi improvvisati

Solamente nei primi 3 giorni Castiglione delle Stiviere vide arrivare più di novemila feriti.

JEAN HERNY DUNANT: UN SOUVENIR DE SOLFÉRINO

Ed è proprio in questo comune dove alloggiava un giovane svizzero dal nome Jean Henry Dunant, venuto ad incontrare per i suoi affari Napoleone III, che nacque la Croce Rossa.

Dunant si trovò coinvolto, come “spettatore”, nel terribile macello.

Rimase profondamente segnato dagli orrori della battaglia di Solferino. 

In particolare dall’inesistenza della sanità militare che descrisse nel suo libricino dal titolo: Un Souvenir de Solférino, un memoriale di guerra il cui contenuto ebbe un gran successo e che fu poi tradotto in più di 20 lingue.

Dall’orribile spettacolo a cui assistette Dunant, nacque l’idea di creare una squadra di infermieri volontari preparati la cui opera potesse dare un apporto vitale alla sanità militare: la Croce Rossa.

Con quel memoriale cercò di sensibilizzare l’opinione pubblica per la realizzazione del suo progetto.

Da quel momento perseguì l’idea di costituire in ogni Stato, associazioni di volontari organizzati, in tempo di pace, per offrire soccorso ai feriti in caso di conflitto.

Propose anche che i feriti ed il personale sanitario, venissero ritenuti neutrali dalle Parti belligeranti, e protetti da un segno distintivo comune.

Nel 1862 Dunant aderì alla “Società ginevrina di Utilità Pubblica” ed insieme ad altri cinque cittadini svizzeri, fondò una Commissione di lavoro, il “Comitato ginevrino di soccorso dei militari feriti“.

Tale comitato portava avanti le idee proposte da Dunant nel suo libro.

Il 26 ottobre 1863 organizzò, a Ginevra, una Conferenza Internazionale alla quale parteciparono 18 rappresentanti di 14 Paesi che, il 29 ottobre, firmarono la “Prima Carta Fondamentale“.

Le dieci risoluzioni in essa contenute definirono le funzioni ed i mezzi dei Comitati di soccorso e costituirono l’atto di nascita del Movimento.

Il 22 agosto 1864 in seno a una Conferenza diplomatica, 12 Nazioni firmarono la prima Convenzione di Ginevra, che si pose a fondamento dell’attività della Croce Rossa. 

Il documento garantiva neutralità e protezione ad ambulanze, ospedali e personale medico; stabiliva inoltre l’obbligo di curare i prigionieri e di sgomberare i feriti dal campo di battaglia.

NASCE LA CROCE ROSSA ITALINA

Intanto in Italia, il 15 giugno 1864 si costituì a Milano il primo “Comitato dell’Associazione Italiana per il soccorso ai feriti ed ai malati in guerra” ad opera del Comitato Medico milanese dell’Associazione Medica Italiana, due mesi prima della firma della Convenzione di Ginevra, sotto la presidenza del Dottor Cesare Castiglioni

Il Presidente, due mesi dopo la costituzione del Comitato, venne chiamato a Ginevra, insieme ad altri delegati italiani, per esporre quanto fatto e gli venne chiesto cosa pensasse di fare in avvenire in favore dei feriti e dei malati in guerra.

L’11 dicembre 1864 si tenne, a Milano, un congresso in cui si approvava il regolamento del  Comitato di Milano come Comitato Centrale della Croce Rossa per il coordinamento delle attività dei costituendi nuovi comitati.

Il simbolo originale della Croce Rossa fu scelto, nel 1864, in omaggio alla Confederazione Elvetica (Svizzera) invertendo i colori della sua bandiera.

I SETTE PRINCIPI

Nella 20ª Conferenza Internazionale della Croce Rossa, svoltasi a Vienna nell’ottobre del 1965, furono adottati i sette Principi Fondamentali che rappresentano lo spirito e l’etica su cui il Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezza Luna Rossa opera e sui quali basa le proprie azioni:

  • UMANITÁ,
  • IMPARZIALITÁ,
  • NEUTRALITÁ,
  • INDIPENDENZA,
  • VOLONTARIETÁ,
  • UNITÁ,
  • UNIVERSALITÁ
i 7 principi della croce rossa italiana